Aggiornamenti sulla Sicurezza : dopo i molti incidenti accaduti abbiamo scritto alla Prefettura e la stessa ha girato il problema al Sindaco il quale ha risposto cosi :
PISTA CICLOPEDONALE A CASELLE TORINESE
Nel caso in cui sfortunatamente di incidenti che coinvolgono quel tratto di pista pedonale e ciclabile con relativi danni a cose o alle persone, la vittima sa con chi prendersela e portarla in giudizio.
Dopo aver ” pungolato ” il comune, per partecipare al bando di finanziamento del ministero dell’ambiente e insieme al comune di Borgaro Torinese sono riusciti a ottenere un po di fondi anche per la costruzione di una pista ciclabile che è stata terminata. L’unico problema e quello della sicurezza , la pista è delimitata solo da barriere fragili si dovrebbe quanto prima che accada qualcosa di grave, mettere un dislivello di cemento e all’interno inserire le barriere.
A questo proposito dopo gli ultimi incidenti abbiamo scritto al Prefetto facendo presente la pericolosità ma il Sindaco ha scritto che :
PISTA CICLOPEDONALE A CASELLE TORINESE
Invece con il progetto Vela della regione Piemonte sempre il comune ha partecipato insieme ad altri comuni di zona con capofila None e fortunatamente anche qui si è riusciti a ottenere ulteriori fondi sul tratto della Stura.
Speriamo quanto prima di vederla e di usufruirne.
Rimane sempre il fatto che I cittadini aspettano sempre una risposta della petizione inviata al sindaco in barba alle regole dello statuto approvate anche da lui che prevede sessanta giorni .
In data 7 settembre alle ore 9 : 17 e 30 ” con la pec n. opec275.20150907091730.09721.01.1.15@pec.aruba.it abbiamo consegnato in comune la raccolta firme sulla creazione delle piste ciclabili in sicurezza in Caselle Torinese e in collegamento con i comuni limitrofi, si ringrazia per la collaborazione tutti gli esercizi commerciali, edicole, bar, gelaterie ecc. ecc. e i cittadini ben 1215 che hanno contribuito alla riuscita dell’iniziativa.
Ricordiamo che esiste l’articolo 208 comma 4/ c del codice della strada prevede che una parte degli incassi delle sanzioni amministrative vadano a finanziare la creazione delle piste ciclabili, se le varie amministrazioni avessero rispettato la normativa a quest’ora avremo una rete di mobilità ciclistica da far invidia ai paesi del nord Europa.
Il futuro dipende anche e soprattutto da ognuno di noi.
Ecco il testo della petizione :
Al Sindaco della Città di Caselle Torinese
Luca Baracco
Al Presidente dell’Associazione Vivicaselle
Giuseppe Contestabile
Caselle Torinese,
Oggetto : Petizione Piste Ciclabili
Noi sottoscritti cittadini contribuenti, abitanti in Caselle Torinese, chiediamo la creazione di piste ciclabili in sicurezza sul territorio di Caselle Torinese e in collegamento con i comuni limitrofi ( Mappano, Borgaro, Leini, San Maurizio, Ceretta ecc.), con i conseguenti benefici sia per la salute delle persone e dell’ambiente.
Facciamo presente che l’articolo 208 comma 4/c del codice della strada prevede che una parte dei proventi delle sanzioni amministrative siano destinate alla realizzazione delle piste ciclabile.
Rimaniamo in attesa di una Sua risposta scritta nei tempi e modalità della legge 241/90 s.m.i.
Distinti saluti.
All. N. 87
PARTECIPA ALLA PETIZIONE COMPILANDO QUESTO MODULO:
(modulo 'form-petizione-ciclabili' non trovato)
Penso che il Comune dovrebbe fare tutto il possibile per incentivare ed agevolare l’utilizzo delle biciclette, invece non c’è nulla… a meno che non vogliano chiamare “pista ciclabile” quella riga gialla, sbiadita, senza separazione fisica dalla strada (utilizzata come parcheggio), che passa per via Madre Teresa di Calcutta.
Inoltre: aumentare i dossi e portare a 30/40 km/h la circolazione, piazzare dei portabici in prossimità di giardini, scuole ed uffici pubblici.
Bravi :-)).E necessario e doveroso che ognuno di noi si interessi affinche’ migliori di giorno in giorno la realtà della nostra collettività.Sapiamo Tutti di quante opere ha estremo bisogno la viabilità di Caselle.Bravi ed Auguri a Noi tutti.Ciao :-)).
abito a caselle e lavoro a borgaro e qualche volta volta vorrei andare al lavoro con la mia bicicletta ma il medico mi ha proibito assolutamente questa salutare passeggiata !!!!saluti e salute a tutti
Se ne parla da svariati anni, ma si è fatto poco o nulla.
Sono iniziative che costano relativamente poco per le ricadute in termini di qualità della vita che offrono.
volevo segnalare la pista ciclabile esistente difronte all unes di via m.t.di Calcutta, molto pericolosa in quanto situata in un passo carraio in curva, le auto sono, visto la conformita della curva a passarci sopra perdipiù se vi è parcheggiato qualcuno sul lato opposto. grazie non aspettiamo il morto.